Sembra ieri: il sindaco Gnassi, Laura Fincato, Corbucci e l'allora prefetto brindavano alla riapertura del Fellini. E infatti succedeva ad aprile, l'a
Sembra ieri: il sindaco Gnassi, Laura Fincato, Corbucci e l’allora prefetto brindavano alla riapertura del Fellini. E infatti succedeva ad aprile, l’altro ieri. Bollicine e ottimismo per tutti. Gnassi ancora sorrideva. Poi sembra essersi abbattuta la maledizione di Tutankhamon. Pochi voli e passeggeri, investimenti ancora meno, la mazzata della sentenza del Tar. Ora se ne va l’ultimo passeggero che era rimasto, il direttore generale Consalvo (proveniente da Napoli), per assumere lo stesso incarico all’aeroporto di Trieste. Però il Carlino riesce a vedere in questo addio il volo mezzo pieno e scrive che si tratta di “un fulmine a ciel sereno sul Fellini”. Infatti è a causa del sole accecante che bacia lo scalo di Miramare che di aerei ne atterrano così pochi. Giusto un fulmine, ma oggi il cielo è già azzurro. Ma la notizia che non trovate oggi sui quotidiani è un’altra: in pole position per l’incarico di direttore generale c’è un giovane promettente, al quale hanno detto che farà il pilota del Fellini e lui si sta già allenando. Forse ha sbagliato casco ma si farà.
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