Arriva immediata la replica di Leonardo Corbucci alle dichiarazioni dell'ex ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata.
Immediata la replica di Airiminum alle dichiarazioni dell’ex ministero degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata: “I voli della compagnia Iran Air in transito presso l’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini si limitano ad effettuare semplici scali tecnici per rifornimento carburante senza effettuare sbarco dei passeggeri né dell’equipaggio, da quando è stato emesso il decreto che ha individuato Rimini come ‘zona rossa’. Fino a quel momento invece per le norme internazionali di regolamentazione del traffico aereo IATA era loro diritto sbarcare”. Così Leonardo Corbucci, amministratore delegato di AIRiminum 2014, società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino. Nessun riferimento, invece, al tema dell’embargo: “Iran Air è sanzionata dal governo americano, messa sulla lista delle società che appartengono ai pasdaran, che fa riciclaggio, trasporto d’armi e milizie. Il fatto di assisterla, di dare carburante quando atterra a Rimini e a Pescara, di coinvolgere aeroporti italiani nell’assistenza a questa società, espone anche gli aeroporti stessi alle sanzioni americane. Nonostante il governo italiano abbia a più riprese rassicurato il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo (anche quando è venuto in Italia sono state fornite rassicurazioni dirette, e lo stesso hanno fatto i nostri leader a Washington, sul fatto che Iran Air non avrebbe più volato in Italia)”. Queste erano state le parole del diplomatico.
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