Punto Pare, oggi: che la protesta senza idee, il populismo e l’astensione dilaghino; che tutto debba decidersi ai vertici; che la crisi si possa com
Punto
Pare, oggi:
che la protesta senza idee, il populismo e l’astensione dilaghino;
che tutto debba decidersi ai vertici;
che la crisi si possa combattere solo attraverso mega operazioni economico – finanziarie;
che il mondo sia destinato a rimanere nella buca inquinata dove il Sistema dei poteri dominante lo ha cacciato … e che la Politica vera non abbia nulla da dire in proposito;
che la Burocrazia debba dettare le regole;
e via di questo passo … Indietro!
Accapo
Se vogliamo fermare questo andazzo e cambiargli verso, ovvero “rivoluzionarlo”, naturalmente in modo pacifico, bisogna, subito:
far entrare in scena la visione di un possibile Futuro migliore, alternativo al baratro che ci prospetta il Sistema, migliore quindi sul piano umano, sociale, etico, civile, ambientale;
partire dai cittadini, dalla Città, innescando processi di trasformazione dal basso e sollecitando al vertice azioni conseguenti;
battere la crisi tramite reazioni a catena innescate da piccoli interventi di successo che dimostrino come si possa trarre profitto e benessere investendo su detta nuova idea di Futuro;
che la Politica locale si appropri e sviluppi creativamente questa idea, recuperando il proprio ruolo decisionale nell’attuarla, sostenendo così i cittadini che su di essa si orientano e propongono progetti concreti;
che le fitte reti immobilizzanti della Burocrazia, in attesa di nuove Leggi, siano quindi bucate a fondo da una Politica responsabile e derogante, tesa a far passare i progetti innovativi;
e via di questo passo … Avanti!
A Rimini qualcuno sta provando, nel suo piccolo, di andare accapo …
il 12 giugno scorso, all’Hotel Duomo, nel Centro Storico di Rimini – con il Patrocinio di Regione, Comune, Università, Camera di Commercio, Lega cooperative, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Cna – Perpiù, gruppo interdisciplinare di professionisti ha tenuto il convegno “superare la crisi e rilanciare la città attraverso Processi di Rigenerazione Urbana, Rinascimento Civile e Riqualificazione Edilizia (P.RURC-RE … in breve RURC)” . Qui, alla presenza di numerosi cittadini, sono intervenuti alcuni componenti del gruppo e diversi rappresentanti della realtà locale.
Cos’è Perpiù?
È una “squadra” di professionisti esperti in diversi settori che, chiamata ad operare in realtà problematiche sotto il profilo sociale, economico, ambientale, edilizio, attiva (con il concorso degli abitanti, dell’Ente Locale e di altri soggetti interessati) processi di trasformazione capaci di renderle Realtà Abitative attraenti in termini di benessere, bellezza, sicurezza e qualità della vita … vincenti quindi sul Sistema di poteri responsabile del degrado.
Cosa significa essere vincenti sul Sistema?
Innescare “innovazioni di rottura” in ogni campo, recuperando e utilizzando la forza dei nostri Valori innati, facendo cioè prevalere la libertà sul potere, la bellezza sul denaro, l’armonia sull’eccesso, la socialità sull’individualismo, la solidarietà sull’egoismo, i contenuti sull’apparenza, la misura sullo spreco, l’etica sull’abuso …
Ma, questo è un programma politico!
Oggi, la Politica è degradata, contestata dagli elettori ed è succube dei Poteri forti, soprattutto per un atteggiamento di inerte sudditanza da parte dei cittadini, ovvero per carenza di una Cittadinanza attiva responsabile e protagonista nel fare Città. Perpiù, nelle sue “incursioni” di condominio, strada o quartiere, conta sul recupero da parte di ogni abitante del ruolo politico di cittadino attivo, responsabile anche dei vertici che elegge democraticamente; non a caso parla di Rinascimento civile e di libera Città Avanti!
Ma dove si trovano le energie per attivare questa rivoluzione?
Si tratta di far esplodere la carica di energia positiva che ogni individuo possiede e spesso non esprime, solo perché non trova occasioni o convenienze per farlo. Compito di Perpiù è quello di creare queste opportunità e innescare le micce, dimostrando altresì che un progetto personale acquista maggiore valore se partecipe di un progetto comune. In tutto questo, comunque, lo spirito che anima il volontariato è strategico.
In quale modo operate?
Innanzitutto, i professionisti di Perpiù si rapportano al luogo per rilevarne identità, storia, carattere, intelligenza, linguaggio, forze, debolezze, risorse, vocazioni, potenzialità, ecc.. Poi, attraverso una serie di contatti con gli abitanti, cioè con tutti coloro che hanno un qualche rapporto con il luogo, cerca di mettere a fuoco, con l’ottica di detti valori innati, un’idea, una bozza, un canovaccio di un suo possibile futuro migliore, dove ogni problema, anche personale, possa trovare una soluzione.
Una utopia?
Direi una “eutopia”, perché questo “bel luogo” può esistere! Basta infatti mettere poi in cantiere, poco a poco, i relativi progetti attuativi. Perpiù, essendo gruppo interdisciplinare, è in grado di provocare e gestire questi progetti in modo integrale e coordinato, supportando gli abitanti interessati non soltanto nel redigerli, ma anche nel farli rapidamente approvare, finanziare e attuare.
Che rapporto avete con la governance locale?
Perpiù, come testimoniano i tanti importanti Patrocini dati al suo Convegno di presentazione, sta trovando alleati ovunque riesca a comunicare il proprio modo pratico di intervenire sulla Realtà. L’Ente locale, poi, fa parte del gioco sotto diversi aspetti. Innanzitutto, per il fatto che Perpiù, tenendo conto anche degli indirizzi programmatici e pianificatori esistenti, si propone come originale strumento attuativo del processo di trasformazione della Città voluto dall’Amministrazione. Poi, perché, a fronte di proposte progettuali avanzate dagli abitanti (culturali, sociali, economiche, urbanistiche, edilizie, ecc.), che nel loro insieme configurano un pezzo di città migliore, l’ E.L. ha tutto l’interesse di vederle realizzate … tanto da concedere in contropartita, sulla base della legislazione vigente o di apposite delibere, premialità varie: interventi, incentivi, sgravi fiscali, deroghe urbanistico/edilizie, burocrazia zero, ecc..
Insomma, uno scambio di “favori”…
Certo! E questi vantaggi reciproci vengono sanciti da un “patto” tra il Pubblico e un Soggetto Privato rappresentativo degli abitanti. Questo Soggetto, costituito con l’apporto tecnico di Perpiù, opera sia nella fase di contrattazione dei progetti, che in quelle successive di loro finanziamento, attuazione, gestione e valorizzazione.
Come si può riuscire a creare Comunità?
Solo gradualmente, attraverso la comunicazione delle opportunità che il processo di RURC può offrire a tutti gli abitanti e del suo avanzare con fatti concreti. Per far questo, oltre ai propri reporter e ai vari siti internet, pagine facebook, ecc., Perpiù utilizzerà nuove forme comunicative, come laboratori teatrali aperti, dove gli abitanti, affinando il canovaccio di futuro migliore iniziale, man mano che le idee si concretizzano, da attori di una fiction diventano protagonisti della realtà.
Che caratteristiche ha Perpiù?
Oltre a esperti in piena attività, si avvale della miscela esplosiva costituita da senior in uscita dalla professione e junior in entrata. Poi, è strutturalmente aperto a tutte le professionalità che incontra nelle Realtà in cui opera temporaneamente e possono dare un contributo al processo di RURC. A queste alleanze ricercate sul campo, si aggiungono poi i tecnici distaccati da Enti e Associazioni interessati.
Qualcosa di simile a quello che ha organizzato il senatore Renzo Piano?
No, Renzo Piano si limita a un rammendo urbanistico in aree di periferia; Perpiù tenta invece di rimagliare ovunque reti sociali spezzate dal Sistema, cerca cioè di promuovere un Rinascimento Civile generalizzato, come premessa alla Rigenerazione Urbana. Punta sulla Civitas, a nuovi stili di vita per rigenerare l’Urbs, non il contrario. Poi guarda anche ad altri aspetti, come quelli del miglioramento sismico e dell’efficientamento energetico dei fabbricati, non meno importanti per realizzare evolute Città Avanti!
Cosa vi aspettate?
Abbiamo attivato, investendo tempo e risorse, un processo di RURC campione nel Centro Storico di Rimini, in Via Giordano Bruno; faremo di tutto e speriamo facciano altrettanto anche tutti i Soggetti pubblici e privati a vario titolo interessati, perché, grazie al concorso degli abitanti, questa iniziativa possa avere successo … Potrebbe innescare nella Città adeguamenti a catena; soprattutto se sarà affiancata dal RURC che vorremmo avviare a fine anno nella fascia turistico residenziale, in modo molto particolare. Poi, vedremo … dicono che piccoli fori possono far crollare anche una enorme Diga!
Nota: Perpiù è composto da professionisti che operano in diversi campi: urbanistica, sociologia urbana, semiotica, storia, pianificazione economica e finanziaria, contrattualistica, fiscalità, architettura, sicurezza, restauro, paesaggistica, ingegneria (strutturale, impiantistica, informatica, ambientale), rilevamenti; giurisprudenza, notariato, giornalismo, comunicazione, teatro, sceneggiatura, facilitazione sociale, formazione professionale, ecc.
Marino Bonizzato
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